La raccolta differenziata in Italia: statistiche e sistemi

L’attività di smaltimento rifiuti Lecce, Milano o Roma è soggetta a variazioni procedurali e funzionali. In Italia il sistema di raccolta della differenziata è gestito a livello comunale e, per tale ragione, non presenta la caratteristica della omogeneità. Come funziona il sistema di riciclaggio italiano e con quali risultati.

Le origini della differenziata in Italia

In Italia la raccolta differenziata è stata decretata obbligatoria già dal 1982 tramite DPR 915, in attuazione della Direttiva dell’Unione Europea 75/442 del 1975. L’imposizione specifica della raccolta differenziata di materiali pesanti tramite Legge 475 del 1988. Dal 2009, a tutte le amministrazioni è stato imposto l’obbligo di differenziare almeno il 35% degli scarti prodotti a livello comunale.

I cassonetti

Il colore degli specifici cassonetti per ogni tipologia di rifiuto è codificata tramite norma EN 16403 del 2012. Secondo la standardizzazione normativa, la suddivisione dei colori è la seguente:

  • Rifiuti organici: marrone
  • Residuo secco: grigio
  • Plastica: giallo
  • Carta: blu
  • Vetro: verde
  • Metalli: turchese

Tuttavia, non esiste alcuna disposizione che obblighi le amministrazioni a utilizzare il codice cromatico previsto dalla norma e i comuni sono liberi di applicare un proprio codice cromatico personalizzato.

Sistemi di recupero

In Italia, i sistemi di recupero più diffusi sono quello della raccolta porta a porta (PaP) e quello dei cassonetti privati. Il primo sistema è rivolto alle abitazioni autonome e prevedono l’obbligo da parte del cittadino di apporre il sacco di rifiuti – secondo calendario – fuori dalla propria abitazione, il quale è poi raccolto dagli addetti ai lavori.

In condominio si utilizzano i cassonetti privati, posti all’interno delle aree condominiali e quindi portati fuori dal complesso in concomitanza con il giorno di ritiro dello specifico rifiuto. Sempre più diffuso è il sistema multimateriale, che permette di raccogliere in un unico cassonetto tipologie di rifiuto facilmente separabili in una seconda fase (plastica, vetro e metalli).

Lascia un commento